fbpx
Scroll Top

Sai donare il tuo amore?

I rami delle betulle abbracciano il cielo per non farlo sentire solo.

Nelle giornate di pioggia il cielo si sente un po’ più solo, tutti corrono al riparo e si rintanano al coperto, così fuori non ci sono tanti sguardi da incontrare e sorrisi da illuminare. In questi momenti, le betulle nel mezzo dei loro boschi continuano ad abbracciare il cielo allungando i rami verso l’alto e coinvolgendo le nuvole nel loro cerchio magico. Con il sole, il vento, la pioggia le betulle restano là, salde al terreno e protratte verso l’alto, pronte a donare il loro amore all’ambiente che le circonda.

Probabilmente se le betulle si tenessero tutto il loro amore per se stesse ne sarebbero colme ma perderebbero la bellezza della sua condivisione e non riuscirebbero a percepire l’amore che il cielo ogni giorno prova a restituire attraverso la pioggia, il sole e l’aria. E cosa accadrebbe se le betulle non fossero in grado di assorbire questo amore? Purtroppo si inaridirebbero perdendo forza e bellezza. 

Così anche noi se ci tenessimo dentro tutto l’amore o se lo donassimo solo in piccola parte ci ritroveremmo pieni di questa energia ma incapaci di utilizzarla. Lo yoga ci guida e ci insegna prima ad amare noi stessi e poi ad aprirci verso gli altri, ricordandoci la bellezza di vivere in un mondo basato sulla reciprocità. 

betulle reyoga amore

Condividi con la grande community di ReYoga il tuo #amore, raccontacelo con una foto, una frase o un video. Per farlo ti basterà creare un post su Instagram o su Facebook taggando @ReYoga e inserendo l’hashtag #yogalove

Articoli simili
Clear Filters
Tea Mat: Upcycle, Drink and Relax!
Riutilizzare è sempre meglio che riciclare! Per creare questo tappetino da tè abbiamo utilizzato gli scarti di produzione dei nostri tappetini yoga free Light. Volete sapere perché?
Dicembre – Cavolfiore
Il cavolfiore appartiene alla grande famiglia delle Cruciferae o Brassicacee, dove troviamo numerosi ortaggi tipici della stagione invernale: cavolo cappuccio, cavolo verza, broccoli, pak choi e cavoletti di bruxelles. Il cavolfiore più comune sulle nostre tavole è quello bianco, ma ne esiste anche una varietà verde, derivata da un incrocio con il broccolo, ed una varietà viola, colore dovuto all’elevato contenuto di sostanze chiamate antocianine.
Ottobre – Castagna
Che cosa richiama di più l’autunno di una gustosa castagna? Le castagne una volta rappresentavano uno degli alimenti principali delle zone italiane più povere, oggi sono un frutto tra i più cari sul mercato. Approfittiamo allora di una bella passeggiata all’aria aperta per raccogliere questi deliziosi frutti nel bosco, tra la fine di Settembre ed il mese di Ottobre.

1 Commenti

Manuela
Rispondi

E’bellissimo questo messaggio. Un messaggio di amore, comprensione, scambio reciproco, crescita collettiva.
GraZie 🙏

Aggiungi un commento