I rami delle betulle abbracciano il cielo per non farlo sentire solo.
Nelle giornate di pioggia il cielo si sente un po’ più solo, tutti corrono al riparo e si rintanano al coperto, così fuori non ci sono tanti sguardi da incontrare e sorrisi da illuminare. In questi momenti, le betulle nel mezzo dei loro boschi continuano ad abbracciare il cielo allungando i rami verso l’alto e coinvolgendo le nuvole nel loro cerchio magico. Con il sole, il vento, la pioggia le betulle restano là, salde al terreno e protratte verso l’alto, pronte a donare il loro amore all’ambiente che le circonda.
Probabilmente se le betulle si tenessero tutto il loro amore per se stesse ne sarebbero colme ma perderebbero la bellezza della sua condivisione e non riuscirebbero a percepire l’amore che il cielo ogni giorno prova a restituire attraverso la pioggia, il sole e l’aria. E cosa accadrebbe se le betulle non fossero in grado di assorbire questo amore? Purtroppo si inaridirebbero perdendo forza e bellezza.
Così anche noi se ci tenessimo dentro tutto l’amore o se lo donassimo solo in piccola parte ci ritroveremmo pieni di questa energia ma incapaci di utilizzarla. Lo yoga ci guida e ci insegna prima ad amare noi stessi e poi ad aprirci verso gli altri, ricordandoci la bellezza di vivere in un mondo basato sulla reciprocità.
1 Commenti
E’bellissimo questo messaggio. Un messaggio di amore, comprensione, scambio reciproco, crescita collettiva.
GraZie 🙏