Il fiore accoglie senza pregiudizi.
L’ape ringrazia e crea vita.
Le ultime giornate ci hanno portato a vivere una quotidianità decisamente fuori dalla nostra zona di comfort. Ci siamo dovuti adattare alle emergenze che ci hanno in un qualche modo costretto a rinunciare ai momenti collettivi. Qualcuno si è dovuto addirittura isolare. Gli studi e le palestre si sono svuotati e tanti hanno preferito rimanere in casa.
In questi giorni abbiamo visto insegnanti adoperarsi per condividere con i propri allievi lezioni, contenuti, messaggi motivazionali. Ecco, pensiamo che il dono più grande sia stata proprio la vicinanza che attraverso le tecnologie, gli insegnanti sono riusciti a trasmettere.
Come un fiore che accoglie senza pregiudizi ogni insegnante di yoga accoglie i suoi allievi nella propria sala e resta consapevolmente vicino attraverso pensieri e azioni. Così crediamo che i suoi allievi debbano ringraziare per questo impegno accogliendo le proposte ricevute e soprattutto tornando numerosi in classe appena sarà possibile farlo.
